Colio Bio Dop, l’olio extravergine biologico dell’azienda agricola Augusto Coli entra a far parte della prestigiosa guida agli Extravergini 2021 di Slow Food. La presentazione della guida è avvenuta in Umbria tra sabato 12 e domenica 13 giugno. Una due giorni iniziata a Todi, presso l’istituto agrario Ciuffelli. Qui si è svolto un convegno sull’olivicoltura umbra e sull’impatto dei cambiamenti climatici sulla biodiversità e sulle cultivar locali. I successivi appuntamenti sono stati nel pomeriggio di sabato a Lugnano in Teverina e domenica 13 a Trevi.
Nella guida di Slow Food sono menzionati 838 aziende e 1.328 oli di qualità. L’inserimento di Colio è una ulteriore testimonianza dell’importante progetto produttivo e ambientale che l’Azienda agricola Augusto Coli, fondata nel 2017, sta portando avanti sul territorio di Compignano. Progetto costruito in sinergia con altri attori locali, a partire dalla Fondazione Compignano. Quest’ultima è impegnata in un percorso di recupero architettonico e valorizzazione culturale del paese finalizzato a opportunità di sviluppo e di lavoro per i giovani.
L’extravergine biologico Colio è uno dei frutti di questo lavoro. Alla sua prima produzione, quella relativa alla raccolta 2020, ha già ottenuto importantissimi riconoscimenti. Tra questi la medaglia extragold del premio internazionale Biol 2021 e la menzione come miglior olio biologico dell’Umbria in occasione del concorso regionale Oro Verde promosso dalla Camera di Commercio regionale.
